SALINA
​(Nome antico: Dìdyme in diletto “Salina”)
Considerata il “giardino” delle Eolie, lontana dalla luce dei riflettori, accoglie i visitatori in un’oasi verde
che rapisce per la lussureggiante natura e per le sue tradizioni gelosamente custodite dagli isolani.
Famosa per la produzione di capperi che vengono esportati in tutto il mondo e per la
malvasia, un tipico vino dolce e liquoroso la cui produzione richiede un particolare
processo che solo in pochi, oggi, osservano con grande minuziosità . È l’isola adatta alle
famiglie perché riesce ad offrire il giusto connubio di relax e vita mondana.
L’isola di Salina è indipendente dal resto dell’arcipelago perché divisa in tre differenti comuni:
Santa Marina, Malfa, Leni e si pregia della presenza di due porti principali: Santa Marina e a
Rinella.
Dal punto di vista delle coste Salina non offre molto se non un mare particolarmente limpido e
pulito. Di grande fascino però è la baia di Pollara vista dal mare, da questa prospettiva si riesce ad
ammirare meglio il cratere e le stratificazioni che caratterizzano la zona e l’intera isola.
LE TRADIZIONI
SAGRA DEL CAPPERO
Celebrata ogni anno per la prima domenica di giugno, la sagra del cappero, meglio nota come “Festa
del Cappero in fiore” è un’occasione unica ed irripetibile che vede la piccola piazza di Pollara vestirsi
dei colori e dei sapori dell’Isola. Gli abitanti del luogo si affaccendano a preparare piatti tipici a base di
capperi da gustare durante la serata; il tutto accompagnato da una cornice musicale che fa respirare
aria di festa.
​
MALVASIA DAY
Organizzato nella seconda metà del mese di Luglio A Capo Faro, nell’incantevole cornice del wine
resort di Tasca d’Almerita e coinvolge tutti i produttori delle Isole Eolie.
L’evento, seguito da moltissimi appassionati prevede un seminario dedicato all’evento e naturalmente
segue con la degustazione del prezioso nettare.
​
SALINA ISOLA SLOW
Organizzata ogni anno dagli abitanti del luogo nel mese di Giugno, L’evento è proposto da Slow Food
Valdemone che vede nell’isola di Salina, e nelle antiche tradizioni il paradiso del turismo
enogastronomico.